La Camera dei deputati è lieta di ospitare questo evento in ricordo di Ciriaco De Mita, scomparso all’età di 94 anni il 26 maggio 2022.

     La proiezione odierna offre l’occasione per rendere omaggio a una figura di primo piano della storia repubblicana italiana, e, attraverso il racconto diretto della sua esperienza politica e istituzionale, di approfondirne il pensiero.

     Nativo di Nusco, piccolo comune dell’alta Irpinia in cui era nato il 2 febbraio 1928, De Mita ha, infatti, vissuto da protagonista alcune delle fasi più delicate e complesse della vita del Paese.
Il suo interesse per la politica si manifesta fin dalla più giovane età. Iscrittosi nel 1950 alla Democrazia cristiana, vi ricoprirà importanti incarichi fino a diventarne Segretario nazionale nel 1982 e Presidente del Consiglio nazionale nel 1989.

     Eletto alla Camera per la prima volta nel 1963, ne è stato membro per undici legislature, dalla IV alla XI e dalla XIII alla XV. È stato anche parlamentare europeo nelle legislature II, V e VII.

     Nel corso della sua lunga attività parlamentare, ha fatto parte di diverse Commissioni permanenti e bicamerali, ricoprendo, nella XI legislatura, anche la carica di Presidente della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali.

     Animato da un’accesa e viva curiosità, ha profuso un grande impegno verso i temi a lui più cari, quali il rinnovamento delle Istituzioni e lo sviluppo del Meridione, di cui ha costantemente e tenacemente rappresentato le istanze.

     Come uomo di Governo, egli ha ricoperto molteplici e significativi incarichi: Sottosegretario di Stato all’Interno, Ministro per l'Industria, Ministro del Commercio con l'Estero e Ministro per gli Interventi straordinari nel Mezzogiorno e, infine, Presidente del Consiglio dei Ministri.

     Nei primi anni Novanta ha vissuto le vicende che cambiarono radicalmente il quadro politico e che portarono alla nascita di nuovi partiti, fra cui il Partito Popolare Italiano, erede diretto della Democrazia Cristiana, cui aderì.

     La sua inesauribile passione per la politica lo ha accompagnato e sostenuto per tutta la vita. Eletto Sindaco di Nusco nel 2014, e riconfermato per un secondo mandato nel 2019, ha svolto il ruolo di primo cittadino nella sua città natale con grande energia fino alla sua scomparsa.

     Con la sua morte abbiamo perso un abile politico e un fine intellettuale, che ha fatto della costante ricerca del dialogo con le diverse forze politiche la sua cifra.

     Lo ricordiamo oggi con immutata stima per il suo alto senso delle Istituzioni e il suo contributo alla vita politica del Paese come testimonia il docufilm che verrà ora proiettato.

     Vi ringrazio.