Presidente della Camera dei Deputati

 
  • logo Twitter
  • logo Facebook
  • logo Instagram
  • You Tube

Contenuto

Discorsi

20/02/2023
Camera dei deputati Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari

Indirizzo di saluto in occasione della presentazione del Rapporto 2022 dell'Associazione italiadecide

Buongiorno.

Porgo un cordiale saluto al Vice presidente del Senato, al Vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, ai Presidenti emeriti della Camera, al Presidente dell’associazione “italiadecide”, a tutte le Autorità.

Il Rapporto 2022 di “italiadecide” è particolarmente interessante sia per la qualità scientifica dei saggi e degli studi che ospita sia per la proposta politico-economica che da essi emerge.

Quello di comunità è un concetto che ha assunto nella storia varie accezioni e tonalità, e che si presta a non pochi equivoci e fraintendimenti. 

Si può però dire che, negli ultimi decenni, esso si sia sempre più sganciato dal legame con quell’idea di “società chiusa”, che lo aveva spesso contrassegnato in passato. 

La comunità è stata così concepita come il luogo in cui hanno possibilità di esprimersi, nella dimensione locale che le è propria, le diversità e differenze che contraddistinguono la nostra cultura. 

Essa perciò rappresenta un bilanciamento degli effetti omologanti di una globalizzazione incontrollata.

Così intesa, la comunità rappresenta una via alternativa rispetto ai due opposti dell’individualismo e del collettivismo. 

Gli autori del Rapporto non vogliono allontanarsi dalla tradizione illuministica, come sottolinea Daniela Viglione nell’introduzione al volume. Infatti, essi fanno propria un’idea di razionalità concreta, anche e soprattutto economica. 

Da questo punto di vista, l’ideale che ci viene proposto, come ricorda Anna Finocchiaro nella prefazione, è quello di superare le fratture fra pubblico e privato che hanno caratterizzato l’età moderna, esaltando invece i modelli e le esperienze di partecipazione condivisa alle decisioni pubbliche da parte di cittadini, amministrazioni e imprese.

D’altro canto, non si può non apprezzare tutte quelle pratiche di prossimità che avvicinano i cittadini al potere e rendono la democrazia un ideale concreto e vissuto. 

Il sentiero da percorrere è perciò ancora oggi, a mio avviso, quello di riuscire a coniugare l’idea di comunità con la libertà individuale.

Il pregio del Rapporto è di declinare in concrete politiche queste idee, con riferimento sia a pratiche amministrative già collaudate a livello locale sia alle sfide che ci attendono in futuro.

Questo contributo ha dunque il merito di offrire un’analisi preziosa per il decisore pubblico. 

Ve ne sono grato, anche a nome dell’istituzione che rappresento.

Vi ringrazio.
 

Fine contenuto

Navigazione pagine di servizio

Fine pagina