Biografia
Il Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana è nato a Verona il 10 aprile 1980. È sposato e ha una figlia.
Dal 2016 è Vice-Segretario Federale della Lega e da marzo 2021 ricopre anche il ruolo di responsabile del Dipartimento Esteri.
È laureato in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Padova, in Storia all'Università Europea di Roma e in Filosofia alla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino Angelicum.
Attualmente, dopo aver conseguito la laurea triennale in Filosofia presso l'Università Angelicum di Roma, studia per ottenere la Licenza nello stesso indirizzo.
Iscritto all'albo dei giornalisti come pubblicista, ha iniziato la sua carriera politica, con il ruolo di consigliere comunale a Verona.
È stato eletto al Parlamento europeo nel 2009, ricoprendo il ruolo di più giovane capo delegazione e vicepresidente della Commissione Cultura e Istruzione.
Durante i due mandati al Parlamento europeo è stato membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale e della Commissione per le Libertà Civili, la Giustizia e gli Affari Interni. Inoltre, ha fatto parte della delegazione per le relazioni con l'Iraq.
Dal 7 luglio 2017 al 12 giugno 2018, ha ricoperto il ruolo di vicesindaco della sua città, Verona.
Nel febbraio 2018 è stato pubblicato il libro: "La culla vuota della civiltà. All'origine della crisi", scritto in collaborazione con l'economista Ettore Gotti Tedeschi, già presidente dell'Istituto per le Opere di Religione.
Il 5 marzo 2018 è stato eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione Veneto 2.
Il 29 marzo 2018 è stato eletto vicepresidente della Camera dei deputati.
Il 1º giugno 2018, ha giurato come Ministro della Repubblica assumendo le deleghe in: politiche per la famiglia, disabilità, infanzia e adolescenza, congiuntamente alle politiche antidroga.
Ha impostato la propria attività sul presupposto che "famiglia, infanzia e adolescenza, adozioni, disabilità e politiche antidroga", pur essendo materie diverse, riflettono tuttavia una concezione della famiglia intesa in senso "multidimensionale", il cui benessere complessivo può essere perseguito solo attraverso funzioni di indirizzo e coordinamento delle politiche pubbliche capaci di incidere trasversalmente sui concreti bisogni delle persone, secondo un'impostazione unitaria e coerente.
Durante il mandato, ha incentrato la sua attività promuovendo il potenziamento degli incentivi per gli asili nido, la creazione di un "Fondo famiglia" e di un "Fondo per le politiche antidroga".
Nello stesso periodo, ha posto l'attenzione sui fondi per la disabilità, sulle misure volte a favorire la conciliazione dei tempi vita/lavoro, l'estensione del congedo di paternità, oltre all'incremento di una maggiore flessibilità per le madri.
Ha inoltre assicurato: l'avvio del progetto Disability Card con relative risorse; l'incremento del fondo sul c.d. Dopo di noi; l'incremento del Fondo nazionale per le non autosufficienze; la valorizzazione dell'Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, nella prospettiva della piena attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite; la costituzione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri della prima Struttura di Missione per le politiche in favore delle persone con disabilità; un aumento delle risorse per i caregiver.
Nel luglio 2019 è stato nominato Ministro per gli Affari Europei.
Nel settembre 2022, è stato eletto alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Veneto 2.
Il 14 ottobre 2022 è stato eletto Presidente della Camera dei deputati della XIX legislatura.